domenica, 07 dicembre 2025

Chiesa S. Lorenzo - Arte e Storia

Facciata chiesa  

01 altare maggiore

navata

 

 

La Chiesa Parrocchiale, l'attuale Chiesa Arcipretale, intitolata a San Lorenzo, è stata costruita a partire dal 1906 e inaugurata e consacrata, non ancora completa in tutte le sue parti, mancavano il prospetto all'esterno e tre altari laterali all'interno, dal Vescovo Mons. Ferdinando Rodolfi il 17 ottobre 1925. Venne ultimata nel 1937. L'edificio è stato costruito inglobando la vecchia chiesa del XVIII secolo più piccola, ma molto armonica nel suo discreto stile barocco. All'interno, l'unica ariosa navata è ritmata da sei cappelle. Pregevole è il settecentesco dipinto di Giovanni Antonio De Pieri (detto "lo Zoppo ; Vicenza, 1º agosto 1671Vicenza, 19 novembre 1751, pittore italiano, attivo principalmente nel Vicentino), collocato sopra l'altare maggiore, raffigurante la Madonna, San Pietro e San Lorenzo, oltre all'interessante dipinto di Giandomenico Crosato e a quello di Giovannmi Bittante, detto il ballerino, (1633-1678)logo pdf.

**Pala San Michele:

Il dipinto è attribuito al pittore bassanese Girolamo Gadagnini, (1605-1633) figlio di Marina e nipote di Francesco Da Ponte della celeberrima famiglia di pittori. Girolamo si è formato sicuramente alla scuola di pittura degli zii, come afferma d’altro canto Giambattista Verci nel suo saggio sulla vita dei pittori bassanesi del 1725.

La pala di San Michele di Armedola è un’opera giovanile: il disegno e la pittura non sono infatti di qualità.

Il soggetto principale, al centro della pala, è San Michele Arcangelo, che con la sua spada caccia nelle fiamme dell’inferno Lucifero. Alla sua destra troviamo San Francesco, riconoscibile dalle stimmate sulle mani e alla sua sinistra Sant’Antonio Abate. L’arcangelo e i due Santi erano cari alla pietà popolare ed invocati per la protezione contro le guerre, le carestie e le malattie delle persone e degli animali.                                   Giovanni Pilotto

 

Gli altari donano con la composta architettura classica e con la policromia dei loro marmi ricchezza e vita all'ambiente sacro.  

(foto di Gabriele Ghiraldini)

 

Pubblichiamo, sia la lettera del Vescovo Mons. Ferdinando Rodolfi inviata a Mons. Bortolo Castegnaro, Arciprete di S. Pietro in Gu, in occasione della Sua benedizione del 15 agosto 1937  logo pdf, sia quella inviata nella medesima ricorrenza a tutti i parrocchiani dal parroco Mons. B. Castegnaro logo pdf

 

Leggi:

LA FABBRICA DELLA NUOVA CHIESA ARCIPRETALE

di Giovanni Pilotto
 

Nella navata centrale campeggia un ciclo di affreschi del 1959, ispirati al "Credo", opera del pittore vicentino Bepi Modolo

(foto di Giuliano e Gabriele Ghiraldini).

 

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BEPI MODOLO e SANTE

di Giovanni Pilotto

 

Catino absidale rid